POMERIGGI ROSSINIANI a cura della Fondazione Rossini

LA PRESENZA DEL GENIO
Gioachino Rossini e Antonio Canova

Sabato 15 aprile, alle ore 17.30, nella Sala dello Zodiaco della Biblioteca Oliveriana, la Fondazione Rossini di Pesaro, nell’ambito della rassegna Pomeriggi rossiniani, presenta la conferenza La presenza del Genio. Gioachino Rossini e Antonio Canova.

Duecento anni fa, il 1 aprile 1823, in occasione dell’inaugurazione del busto di Antonio Canova qualche mese dopo la morte dello scultore, nella Sala dell’Ateneo di Treviso venne eseguita la cantata Alla memoria di Canova. Omaggio pastorale: ultima manifestazione musicale del Rossini italiano, prima del suo trasferimento in Francia.

I due artisti si erano conosciuti di persona. Da Roma il 26 giugno 1815 Rossini scriveva con grande entusiasmo alla madre Anna Guidarini di essere ricercato da tutti quelli che contavano in città, tra cui «il Cavalier Canova». Ben presto i nomi di Rossini e Canova sarebbero stati uniti in tutti i ristretti elenchi degli italiani illustri dell’epoca, tra cui, proprio nel 1823 della Cantata, quello steso da un «rossinista del 1815» come Stendhal.

Dell’uomo e dell’artista Canova, dei suoi rapporti con Rossini e della composizione d’occasione parleranno rispettivamente Moira Mascotto, Direttrice del Museo Gypsotheca «Antonio Canova» di Possagno (Treviso) e Daniele Carnini, Direttore editoriale della Fondazione Rossini.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Info: tel 0721 33344 e sui canali social della Fondazione Rossini e dell’Ente Olivieri.

L’incontro è organizzato da Fondazione Rossini in collaborazione con Ente Olivieri, Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, Comune di Pesaro, Regione Marche, MIC, Rossini Opera Festival e Conservatorio Rossini.