Nel luglio 2013 il Comune di Budrio e la Fondazione Rossini hanno sottoscritto un accordo destinato a consentire a giovani aziende agricole budriesi di acquisire terreni: una nuova opportunità di sviluppo e lavoro. Il patrimonio fondiario della Fondazione e il nome di Rossini sono così divenuti ancor più legati al territorio di Budrio. È un rapporto che ha una lunga storia: la Fondazione è infatti proprietaria di 89 ettari di terra in conseguenza dell’eredità dello stesso Rossini, destinata dal grande musicista al sostentamento del Liceo musicale – ora Conservatorio – di Pesaro a lui intitolato.
A suggello di questa vicinanza la Fondazione e il Comune, con la partecipazione del Comune di Pesaro, del Conservatorio di Pesaro e del Rossini Opera Festival, hanno deciso di celebrare a Budrio la ricorrenza della nascita (29 febbraio 1792) di Gioachino Rossini.
Il 28 febbraio alle 21.00 si terrà dunque un concerto presso le Torri dell’acqua. Il programma prevede musica di Rossini e di Verdi eseguita dal Quartetto italiano di flauti «Les flûtes joyeuses» e comprende inoltre in apertura una performance del Gruppo ocarinistico budriese, che renderà omaggio a Rossini con due brani. Il giorno dopo, sabato 1° marzo (Sala Consiliare, ore 10.30), la Fondazione Rossini presenterà la sua attività editoriale con il presidente Oriano Giovanelli e il direttore editoriale Ilaria Narici; sarà presente il sindaco di Budrio Giulio Pierini.